L'interruzione CD4 guidata della terapia antiretrovirale dell'infezione da HIV

Dario Antolini, Massimiliano Lanzafame, Emanuela Lattuada, Sandro Vento, Ercole Concia

Riassunto. Riassunto. Abbiamo valutato l’interruzione CD4+ guidata della HAART (highly active antiretroviral therapy = terapia antiretrovirale ad alta attività) in 46 soggetti HIV+ volontari che presentassero CD4+ > 500/µl e viremia soppressa da almeno 3 anni. Tale metodica è risultata efficace, con una durata media del periodo di sospensione terapeutica pari a 18 mesi, nonché sicura in quanto non si sono verificati decessi né infezioni opportunistiche. In 15 casi è stata ripresa la terapia per: calo dei CD4+ <200/µl (6 casi); sindrome retrovirale acuta (4); scelta personale (2); piastrinopenia asintomatica, neuropatia periferica, gravidanza (1). Un basso valore nadir dei CD4+ è risultato predittivo di una minore durata dell’interruzione terapeutica.

Parole chiave: HIV; HAART; Linfociti TCD4; Terapia antiretrovirale